Nove mesi orsono Lorenzo Forcieri a Sarzana chiedeva al sindaco Caleo di ripensare il piano Botta, progetto estraneo alla città, e di ascoltare il Comitato di cittadini. Ecco il filmato. Un vademecum utile per dialogare sul Waterfront del porto.
Dal sito del Comune, sezione “Ultime notizie”, a cura dell’Ufficio stampa: <Il sindaco Caleo ha tenuto per sé la delega alle relazioni inter-istituzionali e alle politiche sovracomunali, gli affari legali/contratti, la sanità, la cultura e i beni culturali, la polizia municipale/ politiche della sicurezza /mobilità e la comunicazione istituzionale>. Un vero SuperMassimo
La Regione Liguria ha violato l'articolo 97 della Costituzione italiana nel deliberare il bando per l'assegnazione dei fondi europei per le aree degradate e nel distribuire i milioni di euro. Il 5 febbraio quattro milioni furono assegnati anche a Sarzana per il piano Botta di piazza Terzi. Delibera nulla.
Per la prima volta nella storia di Sarzana un sindaco non rappresenta più la maggioranza assoluta del corpo elettorale. Caleo si è fermato al 46,3%. Cinque anni fa era al 57,7. Forse potrebbe iniziare a riflettere senza trionfalismi e proclami
Mentre scriviamo, a Sarzana è in piena bagarre la corsa alle poltrone in Giunta. Molti eletti, per il solo fatto di aver ottenuto un consenso, rivendicano un posto in amministrazione. Minacciano, se non accontentati, di abbandonare il partito di appartenenza, di costituire un gruppo autonomo e di rispondere solo al mandato dei loro elettori. Un’aggiunta che fa chiaramente intendere che, nel caso venissero accontentati con un assessorato, del mandato degli elettori se ne strafotterebbero.
Sara Frassini, membro del direttivo del Comitato “Sarzana, che botta!”, è stata eletta in consiglio comunale. Era candidata come indipendente nella lista del Popolo delle libertà. Ha ottenuto 88 preferenze, risultando il terzo candidato più votato della sua lista. A lei vanno le congratulazioni del Comitato assieme all’augurio di poter portare nel nuovo consiglio la […]
La popolazione diminuisce, l'edilizia aumenta in modo disordinato. Italo Insolera, uno dei padri dell'urbanistica, parla di rendita e spreco di territorio. Rimpiange i vecchi partiti, "che discutevano di urbanistica". Parla di Sarzana?
Sul progetto di demolizione del vecchio mercato ortofrutticolo di piazza Terzi non esiste un parere della Soprintendenza ai tempi del Piano Piarulli (anno 2000). Smentito il sindaco Massimo Caleo. La partita per la difesa di un bene testimoniale della storia contadina di Sarzana è ancora tutta da giocare.