Mario Botta ha tentato anche nella sua terra, la Svizzera, di difendere il suo operato: il progetto «avrebbe offerto agli ospiti e agli abitanti una serie di infrastrutture stabili capaci di funzionare sull’arco dell’intero anno». E lo scempio paesaggistico? L'architetto ticinese precisava che le nuove costruzioni sarebbero sorte su zone già utilizzate, evitando così di compromettere nuove aree verdi.
Con un referedum, la popolazione ha bocciato tutte queste buone intenzioni.
dal portavoce Roberto Mazza Vorrei rinnovare l’invito per sabato 28 febbraio alle 15.30 presso Il Loggiato di via Mazzini. Scopo dell’incontro sarà costruire insieme a voi osservazioni e quesiti da rivolgere direttamente all’architetto svizzero sulle caratteristiche, le funzioni, le criticità di un progetto che vede non poche contraddizioni rispetto al contesto in cui dovrebbe sorgere […]
I tanti cittadini (una quarantina), che giovedì sera hanno affollato la sala del consiglio comunale per assistere alla seduta della commissione territorio e vedere le cartografie dei dieci palazzoni di mattoni rossi disegnati dall'architetto svizzero Mario Botta, sono rimasti delusi e dovranno accontentarsi di foto d'archivio(...)
Appello del portavoce Roberto Mazza: A Sarzana si è costituito un comitato, sorto da 15 giorni, su stimolo di un piccolo gruppo di cittadini di cui sono portavoce, nominato Sarzana che Botta! Il riferimento è ovviamente al noto architetto Mario Botta ed al piano urbanistico ed in fase di approvazione. In una settimana le adesioni sono state 500! E sono in aumento (...)
Sabato 28 febbraio 2009, alle ore 15,30, è convocato il primo incontro di tutti coloro che hanno aderito al comitato “Sarzana, che Botta!” o che intendono aderirvi in questa occasione. Titolo dell’incontro: “Aspettando Botta”. L’architetto svizzero, progettista del nuovo piano di via Muccini e della torre a fungo, su invito del Comune verrà a Sarzana […]
Un progetto di grosso impatto, senza dubbio. Che avrebbe meritato una dettagliata esposizione alla cittadinanza. Invece? Un fascicoletto formato A4, contenente poche immagini e nessuna cifra: ecco cosa si sono visti consegnare i cittadini che ne volevano sapere di più.
Scarica lo sfondo "Oltre i mattoni, la speranza" disponibile in esclusiva su sarzanachebotta.org
I nostri giovani architetti, con l’ausilio di mezzi tecnici a loro dire semplici, hanno riprodotto l’impatto che la torre avrebbe sul territorio immediatamente circostante, privando le abitazioni entro un raggio piuttosto elevato della luce del sole. Galleria Immagini:
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Un aiuto per chi si avvicina alla materia urbanistica per la prima volta...