Sarzana, che Botta!

« Il diritto alla città non è soltanto un diritto all’accesso di quanto già esiste, ma il diritto di cambiarlo. Noi dobbiamo essere certi di poter vivere con le nostre creazioni. Ma il diritto di ri-fare sé stessi attraverso la creazione di tipi qualitativamente differenti di socialità urbana è uno dei più preziosi diritti umani »

Harvey(2003)


Sul commercio
solo chiacchiere
Previsti in città
6.500 mq di shop

Cosa direbbero coloro che oggi si accapigliano sul nuovo insediamento commerciale di Pallodola, se qualcuno proponesse di realizzare in centro città un ipermercato di 6.500 metri quadrati?

Strillerebbero che sarebbe una follia, un altro colpo mortale per il centro storico. Ebbene quel nuovo ipermercato sta per nascere. I lavori ai palazzi Botta procedono (per fortuna, diciamo oggi, visto i denari pubblici già erogati per alloggi sociali mai visti). Il piano terra è interamente destinato a commerciale. Sono 2.500 metri quadrati di esercizi commerciali. Dovessero completare anche l’altro lato si salirebbe a 3.500 metri quadrati. Col corollario di due piani interrati di parcheggi in meno, per via dell’acqua che un geologo aveva assicurato non esserci. Un caos totale per il traffico cittadino. Se poi andasse in porto un nuovo bando per piazza Terzi, le superfici commerciali schizzerebbero a 6.500 metri quadrati. Un Centro Luna in città, non a Pallodola!

Richiamiamo il Piano di via Muccini votato il 30 marzo 2009 dal consiglio comunale di Sarzana, perché allora il Comitato Sarzana, che botta!, chiese invano di fermarne l’approvazione e di ripensare il PRG disegnato nel lontanissimo 1994, con l’obiettivo di ridurre le volumetrie previste perché eccessive. Fummo additati come “nemici dello sviluppo”, “mossi da interessi personali” con una vergognosa campagna denigratoria dai banchi del consiglio comunale e in città.

Oggi non chiediamo medaglie alla memoria, ma non siamo disposti a tacere su stucchevoli dibattiti che non approdano a nulla. I buoi sono in gran parte scappati. Per salvare il salvabile è urgente congelare subito la vigenza del nuovo PRG, non rinnovare i permessi di costruire scaduti, mettere mano al nuovo Piano urbanistico, riducendo le volumetrie previste nel vecchio e non ancora realizzate. Altre strade sono fumo negli occhi dei commercianti.

Questo Comitato è disponibile a collaborare con chi voglia scrivere con nuove idee il futuro di Sarzana. Ma a scriverla non possono essere coloro che conoscono solo la cultura del cemento (e di pessima qualità). E’ una questione di credibilità.
Qui il documento del Comitato su Pallodola e commercio Commercio Pallodola PRG PIano Botta e promesse elettorali comunicato

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Data
venerdì, 14 aprile 2017

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