La città non può rischiare un quartiere fantasma, la perdita di 7 milioni di euro pubblici, l'assenza di servizi. Il Piano di via Muccini era ed è esagerato. Lo si sapeva dal 2009. Va ridimensionato. Lettera del Comitato a Cavarra
Dicevano che il Piano Botta avrebbe creato centinaia di posti di lavoro. Giornalmente ne sono state occupate poche unità. Molti i lavoratori precari. Avremmo potuto concludere che l’unico posto sicuro creato era quello di senatore per il sindaco Caleo, artefice "Massimo" del Piano. Poi è arrivato Renzi. Ora è precario anche il posto di Caleo.
Deserto il bando di gara per piazza Terzi; bloccato il cantiere di via Muccini: il Piano Botta è un flop colossale. A pagare, in tutti i sensi, è la città. Il sindaco apre al Comitato. Ok. A una condizione: coinvolgere subito la città