Sarzana, che Botta!

« Se le amministrazioni non rappresentano più gli elettori, cambiamoli questi benedetti elettori »

Corrado Guzzanti


Il senatore Caleo propone di vendere le spiagge pubbliche per far cassa

di Carlo Ruocco
Ha sempre vantato di essere nativo di Marinella. L’aria di Roma gli deve però aver fatto dimenticare le origini popolari. Massimo Caleo, sindaco di Sarzana fino al gennaio scorso, senatore della Repubblica eletto nelle liste del PD con l’investitura popolare delle primarie, è tra i firmatari dell’emendamento alla legge di stabilità in discussione al Senato per sottrarre le spiagge italiane al demanio pubblico, anticamera della vendita dei litorali ai privati come proposto dall’ex ministro berlusconiano Brunetta e dal PDL.

Massimo Caleo, senatore

Lo scopo degli emendamenti congiunti di PD e PDL è quello di assicurare introiti nelle casse statali per ripianare il deficit pubblico. Significherebbe privare gli italiani delle loro spiagge, che da sempre sono un bene pubblico, anche se troppo spesso dato in concessione ai privati con canoni irrisori e senza gara, come l’Europa cdi rimprovera (procedura d’infrazione già aperta).
La notizia è stata lanciata oggi dai quotidiani Repubblica e Unità. L’organo del PD (fondato da certo Antonio Gramsci, che si rivolterà nella sua povera tomba) riporta un caustico commento del presidente della Regione Toscana Enrico Rossi: “Ora si vuole vendere le spiagge. Per far cassa, si dice. In realtà c’è una destra – liberista alla matriciana – che odia così tanto lo Stato che volentieri svenderebbe tutto al privato ….come Totò con la fontana di Trevi”. Probabilmente Rossi ignorava che a proporre la sdemanializzazione delle spiagge erano anche senatori del suo partito e ha iscritto Caleo nella destra liberista alla matriciana. Il presidente della Toscana suggerisce di stanare i capitali  fuggiti nelle banche svizzere o di frugare nelle tasche dei nuovi 127 mila ultramilionari italiani. Agli occhi di Caleo Rossi deve essere un comunista alla ribollita.
La proposta del senatore Caleo coincide col rilancio del Progetto Marinella da parte della Regione Liguria e del Comune di Sarzana e con l’annuncio del varo del “Piano spiagge”. La circostanza non appare casuale. Se passasse sarebbe un bel regalo ai privati interessati al Progetto Marinella. Guarda Caso Monte dei Paschi, Cooperative emiliane, Unieco, Coop Sette. Difficilmente altri privati potrebbero pensare d’investire nella spiaggia di Marinella e Fiumaretta senza avere terreni alle spalle dove creare strutture ricettive.

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Data
mercoledì, 13 novembre 2013

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